Monte Tamaro
Monte Tamaro.
Avete in mente le riunioni attorno al fuoco nel bosco dove si discutono i fatti della giornata?
Noi abbiamo fatto la riunione attorno al pc, per visionare e decidere il da farsi per il giorno dopo.
Nella mia testa frullava infatti l’idea di portare i bambini ad un parco avventura, ma prima di organizzare volevo essere certa che se la sentissero.
L’idea era quella di recarsi sul monte Tamaro, dove la proposta certo non manca. Vi sono infatti tre percorsi adatti ad ogni età, a partire dai 4 anni. Già che stavamo spulciando il loro sito ufficiale, www.montetamaro.ch, ci siamo accorti che prenotando i biglietti direttamente sul loro sito avremmo usufruito di uno sconto del 10%. Ottimo!
Ci rechiamo quindi a Rivera, lasciamo l’auto nel comodo posteggio adiacente la cabinovia e… si parte!
Fortuna vuole che con i biglietti prenotati la sera prima e già stampati abbiamo evitato le code alla partenza.
Ci siamo fermati alla stazione intermedia della cabinovia, dove si trova il parco avventura. Si tratta di un suggestivo percorso sospeso su magnifici faggi.questa location permette di godere di qualche ora di fresco in queste giornate estive. Appena arrivati ci siamo recati alla reception dove un ragazzo molto gentile ci ha accolti e ha messo le imbracature ai bambini. Tutti pronti per partire, quindi! All’avventura!
Il percorso mini è adatto ai bambini dai quattro anni e si svolge a circa 1 m d’altezza. In questo modo anche i più piccoli possono provare l’ebrezza dell’avventura! Eleonora ha compiuto questo percorso e in breve tempo ha acquisito la necessaria manualità con i moschettoni. Inutile dire che le è piaciuto così tanto che ha voluto ripetere il percorso più e più volte!
Il secondo percorso invece è quello medio e è adatto ai bambini dai sette anni, alti almeno 1,20 m. L’altezza di questo percorso può variare dai tre agli 8 m.
Emanuele quando l’ha visto si è un po’ spaventato! Poi, con calma e in totale sicurezza grazie ai moschettoni magnetici, è riuscito a compierlo per intero. Vi sono pure dei passaggi nei quali bisogna inserire la carrucola e lanciarsi da una pianta all’altra. Che brivido!
Da ultimo vi è il percorso grande che si può compiere a partire dai nove anni e occorre un’altezza minima di 1,40 m.il percorso si svolge in modo progressivo partendo da esercizi più facili fino a quelli più complessi. Il percorso termina con un salto nel vuoto a 15 m di altezza!
Abbiamo trascorso due ore comode immersi nel bosco e il tempo è volato! a questo punto abbiamo deciso di spostarci più in alto, riprendendo la cabinovia, per raggiungere l’Alpe Foppa a 1530 msm. Peccato fosse un po’ nuvoloso altrimenti ci sarebbe una vista spettacolare!
Li abbiamo trovato la partenza della slittovia e non abbiamo saputo resistere alla tentazione! La risalita costa cinque franchi e la possono provare i bambini dai 3 anni. Si sale sugli slittini biposto e poi, arrivati in cima… viaaaa! Si compie un’emozionante discesa e si possono raggiungere velocità pari a 50 km/h lungo il percorso di 800 m su un dislivello di 80 m. Ognuno può scegliere la velocità di discesa perché ci sono delle leve che permettono di rallentare o… lasciare correre gli slittini! Poco più in alto vi sarebbe anche la possibilità di provare la tirolese. Si tratta di un volo di oltre 400 m Durante i quali si può raggiungere la velocità di oltre 60 km/h. Noi a questo giro abbiamo deciso di saltare! Lasciamo ai più coraggiosi l’ebrezza di questo volo! Dopo la discesa con lo slittino ci siamo fermati al ristorante che si trova proprio all’arrivo della cabinovia per gustarci un meritato gelato. I bambini ne hanno poi approfittato per giocare al parco giochi (ce ne sono due, uno per i più piccoli e uno dedicato ai bambini dai tre anni) che si trova nelle immediate vicinanze, mentre io sono andata a visitare la chiesa di Santa Maria degli Angeli progettata dall’architetto Mario Botta. Spettacolare!
Ci sarebbero diversi percorsi per chi ama fare escursioni, volendo si può ridiscendere fino a valle a piedi! Noi per oggi abbiamo già dato, quindi risaliamo sulla cabinovia e torniamo a Rivera.
La nostra giornata è stata ricca ed entusiasmante, ma se ne avessimo ancora le energie vi sarebbe la possibilità di andare a rilassarci allo splash & spa. Vi sono infatti delle offerte combinate Tamaro – Splash & Spa. Noi decidiamo di tornarci un’altra volta, con più calma. Avete già letto il nostro articolo sullo Splash e Spa?
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