top of page

Spesso a Spasso

  • Immagine del redattoreFugainFamiglia

Aranno land Art: "arte nel bosco"





Sole! Sole! Sole! Finalmente è arrivato in tutto il suo splendore! Questo clima mite di fine inverno ci invita a partire per una breve scampagnata in mezzo al bosco. La natura è già di per sé arte… ma vogliamo parlare del progetto “Vitart_Parcours” ad Aranno? La Land Art è una corrente artistica (detta anche earth art o arte ecologica) che si esprime mediante interventi diretti sul paesaggio naturale. L’idea è di per sé semplice ma geniale e trasforma un normalissimo bosco in un luogo magico, colorato, che stupisce nella sua semplicità.




Ma veniamo al dunque. Si lascia l’auto poco prima del paese di Aranno, zona Prümé, e si percorre il primo tratto di strada costeggiando la strada cantonale in direzione di Aranno. Si può anche decidere di raggiungere il nucleo di Aranno per lasciare l’auto e percorrere un breve tratto a piedi, ritornando indietro. Alla fermata dell’autopostale denomimata “Maestà” si scorgono dei cartelli che indicano la via da prendere ed in un attimo ci si ritrova in un meraviglioso bosco dove ad ogni passo che si percorre ci si imbatte in numerose opere d’arte. Vediamo anche una casa del libro e non resistiamo, dobbiamo portarcene a casa uno!

Percorrendo il sentiero si discende la montagna incontrando una dietro l’altra le opere realizzate principalmente dall’artista Mya Lurgo, ma anche creazioni della ceramista Alberta Jacqueroud e di altre artiste.





Ad un tratto il bosco si dirada e il sentiero si affaccia su di una pianura erbosa e troviamo di fronte a noi dei tavoli con delle panchine in legno. Strizziamo gli occhi perché non crediamo a ciò che vediamo di fronte a noi: accanto ai tavoli c’è un armadio, anch’esso di legno, nel quale troviamo numerosi giochi da tavolo! Dal mikado gigante, al memory, alle biglie, a un astuccio con tante matite colorate, fogli da disegno,… una lista lunghissima di giochi in ottimo stato! Inutile dirlo: non resistiamo alla tentazione e ci sediamo al tavolo (è ancora troppo umido per poter godere del prato), provando un gioco dopo l’altro mentre ammiriamo uno scorcio di Alto Malcantone.





Dopo questo piacevole break ripartiamo e seguiamo il sentiero in discesa, ben segnalato da indicazioni di legno sparse lungo il percorso. Noi ci siamo andati già diverse volte e amiamo assaporare il silenzio del bosco. Questa volta abbiamo sentito dei rumori diversi dal solito: non si trattava infatti del cinguettio degli uccellini o della fuga spaventata di qualche lucertola… Ci siamo fermati ad ascoltare meglio e abbiamo intravisto tra le piante due grossi cinghiali! Meno male si sono spaventati più loro e se la sono data a gambe…




Il sentiero, andata e ritorno, è lungo in totale meno di due chilometri, percorribile quindi senza fatica da chiunque. Non è tuttavia adatto a passeggini. Si possono trovare informazioni utili consultando il loro sito: http://aranno-land.art.

A noi piace andarci in in tutte le stagioni, ma sconsigliamo in inverno: non sono presenti tutte le opere d’arte e il terreno con la neve può risultare pericoloso.







Logo_edited.jpg
bottom of page