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Spesso a Spasso

  • Immagine del redattoreFugainFamiglia

La discesa dagli alpeggi



La discesa dagli alpi

 

Ho proprio voglia di raccontarvi una bella esperienza vissuta qualche settimana fa. Dobbiamo spostarci oltre Gottardo, precisamente a Wassen.

Sabato mattina, torneo di calcio annullato, improvvisamente liberi da impegni. Tunnel del San Gottardo appena riaperto dopo una chiusura di qualche giorno per problemi “tecnici”. Arriva la chiamata dei nonni. “Tii, cosa fii incö?”

La proposta è quella di andare a vedere una transumanza. Una tran… che? Facciamo un  passo indietro…

 


Le transumanze sono delle feste tradizionali che si celebrano in autunno in molte regioni di montagna della Svizzera. Con l'arrivo dell'autunno e delle temperature più fredde, il bestiame viene infatti preparato per il ritorno alle valli. Questa discesa dagli Alpi è un evento festoso e significativo: gli agricoltori e i pastori organizzano spesso sfilate e celebrazioni per onorare il bestiame e dare il benvenuto al ritorno a valle. Le mucche, le pecore e le capre sono spesso adornate con campanacci e fiori, e le comunità locali partecipano a processioni festive, le persone suonano strumenti musicali tradizionali e si godono cibi e bevande tipici.

…Come dire di no?

 


In men che non si dica siamo tutti pronti per questa nuova avventura! Pronti, partenza, via!

 

Arrivati nei pressi di Wassen troviamo dei gentili signori che ci consigliano di lasciare l’auto in un posteggio sterrato, piuttosto lontano ancora dal centro. Immediatamente mi preoccupo: dovrò farmela tutta a piedi? Non avevo previsto di faticare, oggi!

E invece no: lasciata l’auto (peraltro gratuitamente) ci invitano a salire sulla navetta (anch’essa gratuita) che in brevissimo tempo ci porta in paese. Un’organizzazione fantastica.



Arrivati in centro non ci resta che trovare un angolino dove piazzarci per ammirare la sfilata. Nell’attesa arrivano a portarci piccoli gadget e salsicce tipiche della regione, per ingannare il tempo. Non che ce ne fosse bisogno, perché uno dopo l’altro si susseguono intrattenimenti tipici e il tempo vola!

Inizia ad attirare la nostra attenzione infatti un uomo, al centro della strada e con uno strano affare tra le mani che ricorda un po’ un megafono, che intona preghiere e canti tradizionali per benedire la discesa.



Subito dopo si riunisce un allegro gruppetto vestito in abiti tipici di un tempo che intona lo jodel, ovviamente a cappella. A seguire gli sbandieratori: due uomini che con grande fierezza e un disinvoltura lanciano e fanno volteggiare in cielo le loro bandiere.

 

In breve tempo sentiamo i primi campanacci e in men che non si dica di fronte a noi sfilano maestose mucche agghindate a festa, adorne di ghirlande di fiori e decorazioni varie, accompagnate da alpigiani in abiti tradizionali. Una meraviglia!

 


Ad un tratto il suono si fa più intenso: arriva infatti un folto gruppo di uomini con enormi campanacci che fanno suonare al ritmo dei loro passi. Non oso immaginare quanto peseranno!

 

La sfilata procede a buon ritmo, impossibile annoiarsi.

 

Una volta terminata, non è certo finita qua! La festa continua sul piazzale del paese dove troviamo varie bancarelle che vendono prodotti del territorio e oggetti artigianali, un bel capannone per pranzare e diverse postazioni che offrono raclette, bratwurst ,… mmmhhh sento ancora il profumino!

 

Insomma, queste discese dagli alpi sono davvero delle splendide feste tradizionali!




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