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Spesso a Spasso

  • Immagine del redattoreFugainFamiglia

Il Festival delle luci a Morat



A tutto festival!

 

Pronti per inaugurare la prima uscita in Svizzera per il 2024?

 

Eravamo molto indecisi sulla meta finché non ho scoperto il festival delle luci di Morat.

È bastata una ricerca veloce per trovare molte attività per arricchire il weekend e renderlo indimenticabile!

 

Partiamo quindi alla volta di Morat, ne avete già sentito parlare? Per me è stata assolutamente una scoperta! Si tratta di un comune svizzero di circa 8 200 abitanti nel Canton Friburgo, adagiato sull’omonimo lago e ha lo status di città.

 

In breve tempo siamo alle porte della cittadina, ma subito ci accorgiamo che l’accesso ai veicoli non è consentito. Dobbiamo lasciare la nostra auto in un grande prato e recarci al festival delle luci con una navetta speciale. La coda per prendere questa navetta ci spaventa un po’, ma in realtà si dissolve abbastanza rapidamente e la navetta facilita decisamente l’accesso al centro cittadino.

 




Dopo pochi passi ci troviamo infatti immersi in un mondo meraviglioso fatto di luci, colori e suoni. La piazza del paese ci regala l’emozione di vivere una sorta di aurora boreale grazie a giochi di fumo, luci e musiche. Ogni edificio è decorato con tantissime luci.



Su consiglio di una follower cerco immediatamente la pasticceria Aebersold, la più rinomata di Morat, nella quale da varie generazioni viene confezionata la torta tipica del luogo: la Nidelkuchen (torta alla crema). Stavo già pregustando la dolcezza di tutti gli strati di panna di cui avevo letto, quando mi trovo di fronte all’amara verità: è chiuso!




Questo inconveniente ci fa pensare ad un ritorno in questo magnifico borgo: non tutti mali vengono per nuocere! Passeggiamo all’interno delle mura di questo villaggio e rimaniamo estasiati dalla meraviglia che hanno saputo creare: l’ambiente è magico, l’atmosfera incredibile. In tanti hanno avuto la nostra stessa idea, infatti c’è il pienone.




Decidiamo quindi di spostarci verso le rive del lago. In una grande piazza assistiamo ad uno spettacolo con attori che recitano dai balconi di enormi edifici sui quali vengono proiettate delle immagini meravigliose. Finito lo spettacolo raggiungiamo le rive del lago e lì, se possibile, lo spettacolo è ancora più bello.



Tutto, tutto è illuminato e colorato. Rimaniamo completamente estasiati da tutta questa meraviglia. C’è la possibilità di acquistare una lanterna sulla quale scrivere un messaggio e immergerla nelle sue acque. Le lanterne che ondeggiano nel lago sono già moltissime e ci regalano uno spettacolo magico, meraviglioso.



Non mollo un solo istante le mani dei bambini perché attorno a noi è davvero buio e l’evento ha richiamato un foltissimo pubblico: sarebbe facile non ritrovarci più!

Abbiamo trascorso delle ore magiche, piene di luci e colori, in un’atmosfera incantata. Festival approvato a pieni voti da tre generazioni all’unanimità!

 

Consigli:

 

·         Partiamo dal presupposto che Morat è una città bilingue e in tedesco prende il nome di Murten. Quindi se trovate sulle indicazioni Murten… va bene lo stesso, siete al posto giusto! J 

 

·         L’edizione 2024 si svolge dal 17 al 28 gennaio, dalle 18:00 fino alle 22:00.

 

·         Se potessi rivedere il programma mi recherei a Morat prima che faccia buio: noi l’abbiamo goduta veramente poco e al buio, ma la cittadina è davvero incantevole e merita una visita alla luce del giorno!

 

·         A una decina di minuti da Morat troviamo il Papiliorama: una foresta tropicale nel bel mezzo della Svizzera con oltre 1000 farfalle di 60 specie diverse che svolazzano in libertà sotto la cupola di vetro del giardino tropicale e consentono così di osservarle nel loro habitat naturale.

 

·         A Broc, a circa una quarantina di km da Morat, si trova la fabbrica della Cailler, uno tra i marchi di cioccolato più rinomati in Svizzera! Con l’ausilio di un’audioguida che parla fortunatamente in italiano ci si reca in una sala che colma di piante di cacao. Da quel momento in poi ci si ritrova in un parco divertimenti, dove il susseguirsi dell’apertura e della chiusura delle porte vi porta da un ambiente all’altro! È una meraviglia, ci si ritrova totalmente immersi in quella che è la storia di questo marchio e nella sua filosofia. Le degustazioni sono offerte, non andrete a casa a stomaco vuoto!

 

·         A pochi passi si trova “La maison du Gruyère”, il caseificio che produce il famoso formaggio. All’entrata vi verrà consegnata un’audioguida e in omaggio una confezione di formaggio Gruyère ciascuno, con pezzetti di formaggio di diverse stagionature. Wow!




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