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Spesso a Spasso

Immagine del redattoreFugainFamiglia

Jucker farm



Questa mattina l’appuntamento era previsto per le 8:45 con dei nostri super amici. Siamo arrivati anche in questo caso con qualche minuto di ritardo (nonostante giocassimo in casa) ma avevamo una scusante: ci siamo fermati in panetteria ad acquistare dei cornetti freschi per fare colazione tutti insieme e festeggiare con una candelina il loro primo anniversario di matrimonio! Splendida colazione, ci siamo fatti perdonare!

La meta di questa nuova avventura è la Jucker farm nei pressi di Zurigo. Di cosa si tratta?

La fattoria più instagrammata d’oltralpe! Scherziamo, però a conti fatti l’abbiamo conosciuta così!

La Jucker farm è un’azienda a conduzione familiare di proprietà della famiglia Jucker, che ha visto lungo e ha saputo trasformare una semplice fattoria in un’attrazione per turisti da ogni dove offrendo loro un’esperienza a 360 gradi. Questa fattoria produce e vende specialità agricole a km zero: gli asparagi freschi in primavera e la mostra di zucche in autunno sono tra i clou annuali da non perdere!

In realtà la fattoria non è una soltanto, ma piano piano si sono ingranditi e ora l’azienda ne conta ben quattro dislocate nei pressi di Zurigo e una in Germania. Si contano infatti: - Juckerhof a Seegräben, quella di cui vi parliamo - Bächlihof a Jona - Spargelhof a Rafz (specializzata in asparagi, elementare Watson!)

- Römerhof a Kloten (spaccio che vende i loro prodotti e dove è anche possibile raccogliere i fiori nei campi accanto)

Alla Juckerhof è tutto molto ben organizzato, Nonostante fossimo in una giornata da “bollino rosso“, considerato il nostro un weekend di alta stagione per visitare la mostra di zucche, abbiamo comunque potuto posteggiare nei pressi della fattoria stessa: i posteggi sono collegati tramite una comoda passerella di legno alla fattoria Ci ha colpiti immediatamente la quantità di persone che transitavano attorno a questa fattoria, nonostante la giornata fosse piuttosto grigia e decisamente fresca.

In alternativa vi è comunque la possibilità di viaggiare con i mezzi pubblici seguendo la linea 846 da Uster Banhof.

Ah, se ci sono dei ragazzini ad ogni deviazione che sembrano bloccare le strade che invece indica il navigatore… dite loro che andate alla Juckerfarm e vi lasceranno passare! Ve lo dico subito così evitate di ricercare come noi stradine alternative per nulla! Non appena siamo arrivati sul posto abbiamo potuto vedere un labirinto tra le piante e un percorso sensoriale (ma era troppo freddo per togliersi le scarpe e percorrerlo a piedi nudi!). C’è anche la possibilità di raccogliere le mele direttamente dalle piante! La nostra attentione è ricaduta però subito alle numerose creazioni con le zucche che decorano i dintorni della fattoria. Si tratta di costruzioni interamente realizzate con zucche che quest’anno seguono il tema intitolato “foresta pluviale”. L’esposizione è presente dal 28 agosto fino alla fine di ottobre. Vi sono anche recinti con le caprette, nei quali i bambini possono entrare, osservare e toccare questi meravigliosi animali. Inutile dire che i nostri bambini ci si sono fiondati dentro! Vi è un castello costruito con delle balle di fieno su cui ci si può arrampicare, per i bambini è una meraviglia, libertà assoluta!


Il clima che si respira è di grande accoglienza, cura e ordine e si percepisce la grande intraprendenza della famiglia Jucker. Siamo rimasti rapiti dalla grande offerta che prendeva forma di fronte ai nostri occhi: un panificio, un ristorante, un negozio, varie postazioni che offrono delizie di ogni genere: dolci ripieni di zucca, risotto alla zucca, pasta con la zucca, crema di zucca, mosto , bomboloni ripieni di zucca e una delizia mai provata prima… le chips di zucca! Insomma… un’overdose di zucca in tutte le salse!

C’era parecchia gente ma l’ambiente è così vasto che non si percepisce la quantità di persone presenti.


Ma le fattorie sono aperte solo in occasione di questa esposizione di zucche? Assolutamente no, sono aperte tutto l’anno! Vi è la possibilità di raccogliere i mirtilli, le mele, le ciliegie e tagliare i fiori da soli, visitare gli animali, trascorrere qualche ora lontano dal caos e immersi in un contesto davvero speciale. Per informazioni più dettagliate vi invitiamo a consultare il loro sito ufficiale, www.juckerfarm.ch .



Secondo noi…

- Partendo dal Ticino è una gita fattibile in una giornata? Secondo noi sì, l’abbiamo fatto. Calcolate che da Bellinzona ci vogliono circa 2h30 di auto. I nostri bimbi sono abituati a viaggiare, ma eravamo muniti di libri, giochini da auto (tra cui una simpatica tombola da viaggio dove vince chi avvista più elementi nel paesaggio!) e tanta, tanta musica per bambini! Al rientro… hanno dormito! J

- Il tedesco… ahhh il tedesco! Per noi è una grande barriera ma in ogni situazione riusciamo poi a cavarcela! Abbiamo acquistato dei bomboloni alla crema di zucca, ho chiesto alla signora se potesse darmi un sacchetto per… portarli via (e ho mimato con la mano il gesto di “andare”. Risultato? Ha capito che io li volessi tagliare a metà! Eh vabbé. ZAC! Dimezzati! (Volete sapere la parte divertente? La mia amica mi ha chiesto come ho fatto a chiedere loro di tagliarli a metà ritenendola una buona idea!)





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